E’ iniziato il conto alla rovescia per il team di Cagliari, composto da 8 uomini, 4 donne, guidati da un allenatore e un dirigente, che giovedì 10 luglio partirà alla volta del Circeo, per rappresentare l’intera isola alla 2° Edizione de L’ITALIA GIOCA, manifestazione che si rifà agli storici “Giochi senza frontiere” e che quest’anno si svolgerà dal 10 al 12 luglio nella frazione di Borgo Montenero a San Felice Circeo, nel Lazio.
La città sarà rappresentata dagli atleti della Associazione Sportivambiente: Stefano Cabras, Alessandra Cadeddu, Giacomo Dessì, Sergio Fantini, Micaela Locci, Maurizio Marcattili, Valentina Ortalli, Alessandro Pisu, Fabio Porceddu, Alessandra Sunda, Gianluca Zedda, Andrea Zuddas , guidati da Giovanni Agus (allenatore)e Paolo Biancoli (dirigente).
Uno scenario da favola come quello del Parco del Circeo farà da cornice ad un evento unico nel suo genere: 10 squadre, 120 atleti, un’area di gioco da grandi occasioni con tribune da 3000 posti a sedere, cerimonia d’apertura con tante sorprese e diretta streaming su TelemonteCirceo, un mix esplosivo per una tre giorni all’insegna del divertimento con quel pizzico di sano agonismo che, in circostanze analoghe, non guasta.
Dopo la prima grande edizione svoltasi a Parma il 23 novembre scorso, saranno dieci i comuni provenienti da tutta Italia che si sfideranno in avvincenti prove rievocanti i mitici “Giochi senza frontiere”: i campioni in carica di Moconesi (Genova) saranno chiamati a respingere l’assalto degli altri team: San Felice Circeo (Latina), Parma, Pescara, Cagliari, Firmo (Cosenza), Castrovillari (Cosenza), Pian di Scò (Arezzo), Dalmine (Bergamo) e Verbania, agguerrite concorrenti con la voglia di aggiudicarsi il trofeo ed ottenere il pass per i “Jadranske igre”, i giochi internazionali dell’Adriatico che si terranno in Croazia a fine Agosto.
A prescindere dai risultati che si otterranno questa esperienza sarà comunque ricordata per il suo scopo principale che va oltre il gioco: lo scambio interculturale e l’aggregazione sociale che uniscono l’Italia da Nord a Sud.











