Dismettere parte delle servitù militari in Sardegna? “Non è in programma, anzi…”. Il ministro della Difesa Guido Crosetto, fermandosi con i giornalisti a margine della cerimonia per la festa delle forze armate, non fa aperture sulla possibilità che nell’isola venga presto alleggerita la pressione della presenza militare. E quell'”anzi”, quasi sfuggito, alimenta più di un dubbio: cosa significa? Può essere che ci sia addirittura un aumento delle presenze militari nell’isola?
“Non c’è nessuna dismissione di servitù militari all’orizzonte in Sardegna, però un modo per trovare sinergia con la Sardegna e non danneggiarla è una volontà che porteremo avanti sempre”, ha detto Crosetto. “In Sardegna ci sono molte servitù militari, molti poligoni, c’è negli ultimi anni una crescita dell’attenzione ambientale, tanto che alcune attività sono state digitalizzate proprio per evitare al massimo interventi che possano danneggiare il territorio, ci sono immediati interventi di bonifica. Quindi, penso che il rispetto che le forze armate hanno per questo territorio non sia secondo al rispetto che ne hanno altri”.










