Nove mila metri quadri di discariche abusive a Sassari: denunciate 4 persone, rischiano l’arresto

Oltre cento veicoli, cinque mila metri cubi di rottami e materiale, ferroso, fra cui motoscafi, frigoriferi, scooter e pneumatici ritrovati dalle fiamme gialle in tre diverse discariche nel territorio di Sassari


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Nove mila metri quadri di discariche abusive, oltre 100 veicoli e 5000 metri cubi di rottami e materiale ferroso, fra cui autovetture, furgoni, motoscafi, scooter, frigoriferi, 4 container pieni di pneumatici usati e in cattivo stato di conservazione, rottami ferrosi, batterie per autovetture lasciate a diretto contatto con il terreno, quindi pericolose e potenzialmente nocive per la salute pubblica. Sono i numeri dell’attività di contrasto ai reati in materia ambientale disposta e coordinata dal Comando Provinciale di Sassari che ha portato le Fiamme Gialle al sequestro negli ultimi mesi tre discariche abusive di rifiuti.

Quattro persone, di cui due sassaresi e due originari delle province di Cagliari e Nuoro, sono state denunciate per reati previsti dal Codice dell’Ambiente e rischiano la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e una multa da 2.600 euro a 26.000 euro. Sanzioni previste per aver esercitato l’attività di gestione di rifiuti non autorizzata con l’aggravante di aver abbandonato rifiuti pericolosi.

Uno dei soggetti denunciati, un cinquantottenne originario della provincia di Nuoro, era già stato sanzionato in passato dalle Fiamme Gialle per aver gestito per anni una carrozzeria senza aver presentato alcuna dichiarazione dei redditi. In quel caso, i finanzieri avevano constatato violazioni per circa 60.000 euro in materia di imposte dirette e IRAP e per oltre 11.000 euro in materia di IVA.

 


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