Il Pd blinda la sardegna sul caso detenuti del 41 bis. “La presidente Alessandra Todde ha fatto molto bene a rappresentare con chiarezza al Ministro Nordio le legittime preoccupazioni della Sardegna relativamente all’ipotesi di trasferire sull’isola oltre 90 detenuti in regime di 41-bis. È fondamentale che la nostra Regione sia ascoltata e coinvolta prima di assumere decisioni che avrebbero un impatto profondo sulla sicurezza, sulla sanità e sulla coesione sociale delle comunità locali.
L’incontro di oggi conferma la necessità di una scelta strutturale: serve un piano nazionale serio ed equilibrato di distribuzione delle responsabilità perché la nostra isola non paghi ancora in termini di servitù e penalizzazioni.
Ora è necessario che le norme siano coerenti con questo obiettivo: dunque, mi auguro che il Parlamento approvi rapidamente il mio disegno di legge che dispone l’abrogazione della disposizione che individua l’insularità come criterio di collocazione preferenziale dei detenuti al 41-bis”. Lo ha detto il senatore del Partito Democratico Marco Meloni al termine dell’incontro tra la presidente della regione autonoma Sardegna, Alessandra Todde, e il ministro della Giustizia Nordio.












