Uno dei delitti più efferati che ha scosso tutta Italia e non solo. Per la ferocia riversata su un bimbo di appena tre anni. Chi non si ricorda la vicenda di Cogne, paesino abbarbicato sulle montagne della Valle d’Aosta.
Per la morte del piccolo Samuele, quel maledetto 30 gennaio 2002, era stata condannata in via definitiva nel 2008 a 16 anni di carcere sua madre Anna Maria Franzoni, che oggi torna libera. Ha espiato la sua pena, esce prima per buona condotta. La donna che dal 2014 si trovava ai domiciliari ha visto scontare la pena da 16 anni, a meno di 11, grazie a tre anni di indulto e ai giorni concessi di liberazione anticipata, il cui presupposto è che il detenuto partecipi all’opera di rieducazione e di reinserimento nella società.
La Franzoni ha sempre professato la sua innocenza.













