A Decimomannu un “bulletto da tastiera” insulta la Sindaca su Fb, esplode la polemica. La denuncia arriva dall’assessore Monica Cadeddu, e dal suo lungo, duro e giustificato sfogo: “Oggi ho meditato parecchio se scrivere o non scrivere su un episodio gravissimo verificatosi in queste pagine.
Ieri un “bulletto da 4 soldi” (tra l’altro recidivo nell’insultare), sul suo profilo Facebook, ha pesantemente insultato la nostra Sindaca Anna Paola Marongiu.
Insultata gratuitamente,senza nessun motivo, pesantemente offesa nella sua sensibilità, nell’essere donna, ingiustamente toccata nell’intimo della sua famiglia.
Ovviamente ho manifestato privatamente la mia solidarietà ad Anna e la rinnovo qui come manifesto la mia indignazione.
Quello che mi rincresce è che ormai sulle pagine dei social ci si sente autorizzati ad insultare, denigrare ed offendere il prossimo, sindaco o cittadino qualunque, convinti che tutto ciò è lecito.
Ma soprattutto mi chiedo, perché se la colpa del Sindaco è stato chiedere una informazione a questo “bulletto da 4 soldi”, al posto di tornare a casa e scrivere quelle parole non gliele hai dette in faccia???
La codardia è sempre dietro l’angolo, la vigliaccheria manifesta è madre dei leoni da tastiera.
Ora leggendo tra le righe l’episodio, dovremmo indignarci tutti, perché è una forma di violenza gratuita, non fisica ma psicologica e mediatica, uguale a quella violenza che anima gli atti intimidatori o gli attentati veri e propri.
Conseguenza del fatto che il Sindaco è visto come il tirassegno sulla quale scaricare le proprie frustrazioni.
Ora non voglio suscitare polemiche, ma noto che troppo spesso siamo sensibilissimi sul tema degli animali maltrattati e credo sia giusto, siamo pronti ad indignarci per il taglio di un albero, giusto anche questo quando avviene senza motivo, ma ci siamo indignati quando abbiamo letto il post sessista, maschilista, minaccioso, irrispettoso di questo “bulletto “???












