Dal rettangolo del campo della pallavolo al red carpet di Venezia: per Alessia Orro una passerella d’onore, è stata premiata come migliore sportiva. Con la medaglia d’oro al collo, conquistata alle ultime olimpiadi, ha fatto incetta di applausi e consensi, dimostrando come lo sport sia una pratica da coltivare e preservare. Tra i divi del cinema e le donne più belle del pianeta brilla anche lei, l’orgoglio della pallavolo: sarda, bella ed elegante, ha sfoggiato il suo sorriso con naturale semplicità, catturato dai flash dei fotografi. Non ha cambiato mestiere, non è entrata a far parte del “mondo” parallelo che scorre attraverso la cinepresa, ma al Festival di Venezia 2024 c’era anche lei, da protagonista: ha lasciato il segno, assieme alle sue compagne di squadra della nazionale italiana di pallavolo, a tal punto da ricevere il prestigioso riconoscimento. Un input, insomma, uno stimolo e un modello da seguire perché lo sport è vita e può regalare emozioni uniche come quella conquistata dalle ragazze azzurre. Un successo raggiunto non per caso ma solo grazie alla costanza di un duro allenamento, portato avanti con passione e professionalità. Un gioco di squadra, una sinergia di forze messe assieme ed ecco il successo a 360°: dai 5 cerchi olimpici al tappeto rosso della città d’acqua unica al mondo.











