Gli studenti della sede del DA VINCI dell’Istituto tecnico commerciale “Da Vinci – Besta “ hanno deciso di dichiararsi in autogestione, una forma di protesta rivolta a sensibilizzare l’opinione pubblica sui numerosi problemi che vive la scuola sia a livello nazionale, sia a livello territoriale. “La prima motivazione della protesta- spiega il rappresentante degli studenti Marco Marras- riguarda la grave situazione in cui versa l’edilizia scolastica cittadina; ben nota anche dopo i fatti accaduti al Martini, inoltre la decisione della provincia di accorpare i due istituti cittadini (Martini e Da Vinci – Besta) non ci trova favorevoli in quanto, a ognuno dei due istituti serve un’utenza diversa e con esigenze specifiche differenti.
La protesta investe comunque, in generale, la legge n° 107/2015 detta della “Buona Scuola” che, al contrario, non è a favore degli alunni ma strumentalizza la funzione delle scuole e la plasma come strumento delle imprese”.









