Il Movimento Pastori Sardi si è riunito questa mattina, nella sala convegni del Montegranatico di via Oslo, con la partecipazione delle delegazioni territoriali e delle amministrazione comunali locale e dell’hinterland, per evidenziare i problemi che da diverso tempo attanagliano il settore della pastorizia isolana, ormai in piena crisi. In particolare sono state denunciate le difficoltà relative allo sviluppo rurale ed i casi di “lingua blu” negli allevamenti ovi-caprini sinora riscontrati. Pertanto, in data ancora da stabilire, ma con molta probabilità il prossimo mese, ci sarà una imponente manifestazione, presso il palazzo regionale a Cagliari, si parla di oltre diecimila persone, che marceranno verso il capoluogo sardo, con trattori e bestiame, per far sentire, a chi di dovere, la loro voce. «Sarà sicuramente una dura battaglia», è stato detto da Felice Floris, il leader del Movimento, che poi ha aggiunto: «Cercheremo di far rispettare i nostri diritti, la sovranità del nostro lavoro e soprattutto del nostro futuro». (ROBY COLLU)











