Una costa bella e selvaggia, innocua quando il vento è assente ma da ammirare da lontano se, invece, la furia del vento maestro imperversa nel territorio. Dopo la tragica morte della bagnante a Portu Maga, trascinata dalla onde ieri pomeriggio, si rinnovano inviti e appelli al fine di evitare assolutamente la balneazione con la mareggiata in corso. Gli aggiornamenti sono disponibili grazie a Condizioni Meteomare Costa Verde che, costantemente, informa riguardo l’umore del mare: 47 chilometri immersi tra dune e vegetazione, un richiamo irresistibile per chi ama la natura che riesce a mostrare tutta la sua bellezza anche quando c’è brutto tempo: onde alte che si susseguono ininterrottamente, avanzano senza sosta scatenando uno scenario difficile da dimenticare, nel bene ma anche nel male. “Stavo per morire, se non fosse stato per la mia abilità nel nuoto. Il mare era mosso e ad un certo punto sopraggiunse un’onda gigante che ammazzò un ragazzino turista a Torre dei Corsari. Chi non lo sapesse, Piscinas è famosa per le correnti che formano mulinelli, nella mia vita mai provata una corrente così forte. Spesso i turisti si avventurano in mare e non sanno che in Sardegna, il mare di tutta la costa che abbraccia anche Piscinas, è estremamente pericoloso” racconta il testimone.
Osservare il mare da lontano, insomma, quando soffia il forte vento: balneazione assolutamente vietata, in questi casi, nella Costa Verde come in qualsiasi altro mare.











