“Con il senno di poi, sarebbe stato meglio un lockdown immediato. Ma allora c’erano solo i due cittadini cinesi e si è deciso di assumere scelte proporzionate. Attenzione, però. Come ha certificato l’Imperial College, se il governo non avesse adottato le zone rosse e le altre misure di contenimento l’Italia avrebbe avuto tra i 600 mila e gli 800 mila morti”.
Chi parla è Andrea Urbani, direttore generale della Programmazione sanitaria, che in un colloquio con il Corriere della Sera racconta “già dal 20 gennaio avevamo pronto un piano secretato e quel piano abbiamo seguito. La linea è stata non spaventare la popolazione e lavorare per contenere il contagio”.
Leggi su https://www.agi.it/cronaca/news/2020-04-21/morti-coronavirus-piano-segreto-8395979/












