Il cartello con tutti gli avvisi ufficiali campeggia già da qualche giorno sul portone della chiesa di San Vero Milis.
Nella parrocchia del paesino dell’Oristanese vietato scambiarsi il segno di pace durante la messa, comunione data esclusivamente sulla mano e, soprattutto, acquesantiere vuote. Motivi precauzionali, legati ai nuovi casi di Coronavirus sinora riscontrati in altre regioni italiane.
Adesso, però, don Ignazio Serra annuncia una nuova stretta: “Per il mercoledi delle Ceneri”, le ceneri “saranno poggiate sul capo senza che le dita tocchino la testa”.
Il prete precisa, ancora una volta, che si tratta di “misure preventive e precauzionali durante le celebrazioni”.








