I bar e i ristoranti chiusi dalle 18? Nei prossimi giorni potrebbero essere le uniche attività commerciali aperte in città. Con l’emergenza Coronavirus, infatti, decine di negozianti hanno appeso un cartello con la scritta “chiuso per ferie”. Due settimane fa è stato il turno dei cinesi, adesso tocca agli storici commercianti sardi abbandonare, sino a chissà quando, vetrine e camerini. In città sono gia in decine ad aver preso questa decisione: nella sola via Manno si possono già contare otto cartelli con l’avviso che, viste le nuove disposizioni del Governo, è meglio chiudere per motivi di sicurezza. Dall’abbigliamento ai casalinghi, dagli ottici ai barbieri: la serrata è vasta e variegata. Difficile, molto difficile capire l’impatto di questa scelta sulla vita di tutti i giorni. È probabile che, già da domani o al massimo da giovedì, gli unici a restare aperti (oltre a bar e ristoranti con l’orario ridotto) siano i negozi che vendono beni di prima necessità, oltre a farmacie e parafarmacie.
La situazione è in continua evoluzione: gli ultimi cartelli, alcuni dei quali recanti l’hashtag #Noistiamoacasa, sono stati appesi dopo le diciotto, in una Cagliari quasi deserta e irreale.











