Un altro passo avanti verso la nuova continuità territoriale aerea da e per la Sardegna. È stato infatti pubblicato oggi nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Decreto Ministeriale che disciplina il nuovo regime di oneri di servizio pubblico, frutto di un lavoro intenso e condiviso tra Regione, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed ENAC.
La pubblicazione in GUUE apre le porte alla prossima pubblicazione dei bandi, che costituiranno l’avvio ufficiale della fase di gara: le compagnie aeree interessate potranno presentare le proprie offerte per assicurare i collegamenti da Cagliari, Alghero e Olbia verso Roma Fiumicino e Milano Linate, in vista dell’attivazione del nuovo modello a partire dalla stagione estiva IATA 2026.
“È un risultato che conferma la serietà del percorso intrapreso e il rispetto della tabella di marcia che ci eravamo dati – commenta l’assessora dei Trasporti, Barbara Manca –. Dopo oltre quindici mesi di analisi, confronto con la Commissione europea e con gli stakeholder, oggi possiamo dire che la Sardegna è davvero più vicina a un modello più giusto, equo e sostenibile. Questo futuro assetto produrrà un potenziamento dei collegamenti tra la Sardegna ed il continente, con più voli, tariffe più basse e maggiori garanzie di mobilità per l’utenza nei 365 giorni dell’anno”.
Il nuovo schema introduce novità: un incremento stabile delle frequenze e dei posti disponibili; una distribuzione più articolata degli orari su quattro fasce giornaliere; tariffe ridotte; estensione delle agevolazioni a nuove categorie come studenti, lavoratori e militari con sede stabile in Sardegna e sportivi agonisti non professionisti; tariffe calmierate per i non residenti con legami familiari nell’isola o che assistano parenti ai sensi della Legge 104/92.
“Con la pubblicazione del Decreto – conclude Manca – entriamo finalmente nella fase operativa. La Regione è pronta a dare piena attuazione al nuovo modello di continuità territoriale e a garantire ai cittadini un diritto alla mobilità più solido, tutelato e moderno”.













