Giuseppe Conte verso le dimissioni in mattinata. Il premier apre una crisi al buio: comunicazione rapida in Cdm e poi subito da Sergio Mattarella al Colle per le dimissioni. A quel punto, il futuro del Governo sarà rappresentato da un grosso punto di domanda. Sarà possibile avere un Conte-Ter? O si dovrà tornare alle urne? Ciò che è certo è che il Capo dello Stato avvierà le consultazioni con i partiti non prima di domani e l’intento è di chiudere il cerchio in pochissimo tempo. Ci saranno i cosiddetti “responsabili”? Dovrà essere lo stesso premier a trovarli, e i tempi sono stretti.
Come riporta anche l’Agi, infatti, le dimissioni di Conte arrivano dopo una giornata, quella di ieri, in cui le indiscrezioni davano per imminente una ‘mossa’ del premier: la crisi formale, con tanto di dimissioni, si apre oggi, dopo che solo una settimana fa il governo, nonostante l’addio di Italia viva, aveva incassato la fiducia in Parlamento, seppur senza ottenere la maggioranza assoluta al Senato.












