“Una donna sarda, determinata e coraggiosa, con le idee chiare: è la presidente giusta per garantire rinnovamento e futuro alla Sardegna”. A dieci giorni dal voto per le regionali, il leader dei 5 stelle Giuseppe Conte benedice la scelta del Campo largo, assicurando che la scelta di Todde è stata “il frutto di un lavoro di 5 anni” e giudicando incomprensibile ìla scelta di Soru “che vanifica quel lavoro”. Tre giorni nell’isola, per mettere il sigillo a una scelta mai messa in discussione e per affiancare Alessandra Todde nel (quasi) ultimo miglio della corsa iniziata ben prima dell’investitura iniziale, quando già in estate gli incontri sul territorio erano avviati.
“Alessandra Todde è una candidata scelta da tutte le forze che hanno lavorato al tavolo per una svolta in Sardegna, forze civiche e politiche. E’ un progetto politico serio con il Pd e altre forze, e abbiamo trovato l’interprete giusta, che viene sempre dopo aver definito un programma, o meglio l’ha trovata il tavolo sardo in assoluta autonomia”, assicura Conte.
Il leader 5 stelle si dice poi disponibile a chiudere la campagna elettorale con la leader dem Elly Schlein: “Adesso ci ragioniamo, assolutamente”.
Conte oggi è a Sassari, domani a Nuoro e Oristano, sabato chiuderà il tour alla Fiera di Cagliari.









