Capoterra ha due nuovi campioni sardi: Gabriele Pili, 17 anni, e Cristian Melis, 45 anni, hanno sbaragliato gli sfidanti nei campionati regionali di ciclocross e portato a casa medaglie e trionfi. Entusiasmo da parte dell’assessore allo sport, spettacolo e turismo Giovanni Montis: “Un grosso orgoglio per tutta la comunità e da parte nostra il massimo impegno per valorizzare lo sport e includere le discipline sportive nelle scuole”.
Il 17 e 18 dicembre si sono svolti i Campionati Regionali di ciclocross a Sassari, sabato Team Relay e domenica gli individuali. In questa occasione si sono distinti i capoterresi Gabriele Pili e Cristian Melis. Quest’ultimo ha conquistato il titolo assoluto a squadre sabato con i compagni Nadia Cherchi, Emiliano Murtas ed Eros Piras della Donori Bike Team. Il giorno dopo Melis si è ripetuto vincendo la maglia della sua categoria, Master 4. Diversa prestazione invece per il fortissimo Gabriele Pili. Il ragazzo prodigio, che la settimana precedente vestiva la maglia azzurra e si piazzava 6° a Jesolo in una gara Nazionale, conquistava il titolo della categoria Agonistica Juniores, arrivando anche 1° Assoluto. “Belle parole anche da parte del CT della nazionale Daniele Pontoni” spiega Montis. “Prossimo obiettivo per Pili i campionati Italiani di metà gennaio”.
Importanti successi, quindi, che meritano di essere valorizzati e comunicati e, perché no, da prendere come esempio. La cittadina capoterrese impegna costantemente fondi e progetti per gare, manifestazioni ed eventi legati allo sport e ha attivato un’inclusione di, pressoché, tutte le discipline nelle scuole. Un progetto importante, quasi unico nel suo genere, proprio per permettere agli studenti di poter conoscere e praticare tanti sport per, poi, decidere quale seguire in futuro.
Due giorni fa si è tenuta l’ultima riunione con le scuole e hanno aderito al progetto ben 22 società sportive di Capoterra: Per la prima volta ci sarà una collaborazione tra amministrazione comunale e società sportive che presenteranno tante discipline. Dalle arti marziali alla danza e al baseball. Non solo: ci sarà anche la squadra dei non vedenti che mostrerà come si ci approccia allo sport avendo questa problematica. Saranno inclusi anche il tennis e il padel per tutti i bambini delle elementari: da quest’anno e per i prossimi anni avranno la possibilità di praticare, durante l’orario scolastico, tutti gli sport a disposizione che abbiamo nel territorio. Sarà, insomma, una grossa rivoluzione sportiva per i piccoli che sono la nostra futura generazione”.









