Per Legambiente e Touring Club è Chia la spiaggia più bella del reame. Insignita delle prestigiose 5 vele della Guida Blu 2016, con le sue acque limpide e le sabbie dorate la frazione costiera di “Domus de Maria” raggiunge la vetta della classifica grazie “all’impegno per la tutela e la valorizzazione del paesaggio naturale e alla cura dedicata all’educazione ambientale e ai beni archeologici”. Terzo posto per Posada, in provincia di Nuoro, le cui spiagge incontaminate, dal 2008 e il 2012, erano già valse al sito un posto tra le 19 località “top” del turismo balneare. Seguono in coda Bosa, Baunei e Santa Teresa di Gallura. Alla consegna delle bandiere, avvenuta questa mattina al parco di Villa Ada di Roma, la Sardegna ha fatto la parte del leone primeggiando anche nella classifica dei comprensori turistici. con la costa Nord-occidentale e il Parco dell’Asinara. “Si tratta- ha commentato l’Assessore agli Enti Locali Cristiano Erriu – di un risultato molto importante per la Sardegna e dal quale emerge una prima considerazione: gli investimenti nel settore dell’ambiente pagano. La Regione farà tutto il possibile per rafforzare l’attrattività dei territori sotto tutti i profili (ambientale, turistico e dei servizi), in sinergia con le amministrazioni locali. Nel frattempo siamo impegnati a catturare nuove risorse a favore dei Comuni costieri e nel rafforzamento della logica della rete tra Comuni”.
“La Sardegna, da alcuni anni a questa parte, è mediamente la regione più premiata con le Vele: avere 5 località tra le più qualificate della Guida blu 2016 è certamente un bel biglietto da visita per i turisti. “Domus de Maria – commenta il sindaco Maria Concetta Spada – svetta in cima alla classifica dei Comuni costieri grazie soprattutto all’impegno della nostra Amministrazione per la tutela e la valorizzazione del paesaggio e dei beni archeologici, oltre che per i progetti di ingegneria ambientale e la cura dedicata all’educazione ambientale”.













