Il centro di riabilitazione psichiatrica “Paracelso” di Sestu, in località More ha trasformato il proprio spazio in un palco di emozioni, musica e solidarietà. Alle 18:00 di domenica 21 dicembre, la struttura ha aperto le porte a una raccolta fondi a ingresso libero e consapevole, finalizzata all’acquisto di materiale didattico per le attività educative dei pazienti.
L’iniziativa, organizzata dal team del centro, prevede un buffet gratuito offerto dagli ospiti della struttura, accompagnato da una performance di danza che vede protagonisti i maestri Mirko Spano e Sara Lecis. I due artisti, noti a livello regionale e nazionale, proporranno una coreografia che unisce kizomba, bachata sensual e rock ’n’ roll, creando un ponte tra arte e terapia.
“Il ballo è per noi un linguaggio invisibile, un modo per far emergere l’anima di chi soffre”, dice Mirko Spano, ballerino di jazz, boogie‑woogie e kizomba, con oltre venti anni di esperienza agonistica e rappresentanza della Sardegna in numerose competizioni internazionali. Sara Lecis, campionessa regionale di danze latino‑americane e specializzata in bachata sensual, ha aggiunto: “Ogni passo è un dialogo, una connessione autentica con l’altro e con se stessi. Qui, a Paracelso, il movimento diventa cura”.
Mirko Spano dopo una carriera da agonista in jazz, boogie‑woogie e rock ’n’ roll, è diventato maestro di kizomba, insegnando in tutta la Sardegna (Cagliari, Quartu Sant’Elena, Carbonia, Sanluri) e all’estero. Sara Lecis, autodidatta fin dall’infanzia, ha percorso le danze latino‑americane, il ventre e le caribiche, per poi specializzarsi in bachata sensual con Alex Alberola. Oggi è formatrice in Italia, Germania, Belgio, Olanda, Francia, Spagna e Grecia.
Il pubblico potrà gustare un buffet preparato dagli stessi ospiti del centro, un gesto che sottolinea la logica del “dare e ricevere” che anima la serata.
I fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di materiale didattico – libri, sussidi multimediali e strumenti di laboratorio – indispensabili per potenziare i percorsi educativi e terapeutici del centro. L’organizzazione precisa che l’ingresso è “libero e consapevole”, invitando i partecipanti a contribuire secondo le proprie possibilità.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il centro tramite WhatsApp al 352 030 1339 o chiamando lo stesso numero.
L’appello di Paracelso si chiude con la speranza che la magia del ballo possa diventare, anche per un giorno, un ponte di speranza e di rinascita per chi affronta il disagio mentale.












