Monserrato – Un tesoretto, con la variazione di bilancio, a disposizione delle scuole, strade, edifici, cultura e non solo: installato il dispositivo Braille che permetterà al dipendente comunale ipovedente di svolgere al meglio il suo lavoro e per Natale sono assicurate anche le luminarie nelle vie principali della città. Il sindaco Tomaso Locci: “Oltre 1 e 600 mila euro provenienti da fondi comunali, ministeriali e regionali per migliorare i servizi ai cittadini, dispiace che parte della minoranza abbia votato contro a questa delibera, noi cerchiamo di migliorare e di operare in maniera tale che le persone possano essere sempre in sicurezza”.
Tante le novità che interessano il centro dell’hinterland cagliaritano, stasera in consiglio comunale un’altra delibera a riguardo, quali le più importanti azioni che saranno intraprese? “Finalmente interverremo con la riqualificazione di riordino urbano per la sistemazione di via Capo Comino, 400 mila euro stanziati per riqualificare una zona abbandonata da 25 anni, precisamente dove c’era un vecchio campetto da calcio e si darà dignità a tutta l’area, comprese le strade limitrofe. 145 mila euro sono i denari destinati all’adeguamento della rete delle acque bianche di via Cesare Cabras, che è sempre una zona molto delicata, e che, grazie all’intervento delle vasche di laminazione, per ora, non è più soggetta ad allagamenti importanti. Siamo riusciti un po’ a limitare questa situazione e noi stiamo sempre immettendo denari per la sicurezza dei nostri cittadini. Ulteriori 75 mila euro sono investiti per interventi di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua Riu Saliu e Riu Mortu, si parla tanto di sicurezza, soprattutto dopo il caso della Toscana e dell’Emilia Romagna e noi, in qualche modo, anche se gli eventi calamitosi sono eccezionali e imprevedibili, almeno investiamo denari per la tutela dei cittadini, verificando e controllando. Altri fondi, provenienti dalla Ras, ci permetteranno di assumere 10 persone tramite i cantieri “Lavoras. Non solo: 100 mila euro per l’illuminazione pubblica derivanti da fondi non comunali, un risparmio per i nostri cittadini, e quasi 50 mila euro, in parte fondi ministeriali, per l’abbattimento delle barriere architettoniche”. Non solo opere pubbliche come quelle appena elencate alle quali si aggiungono gli interventi sul palazzo municipale di via San Lorenzo, bensì scuola, nuove tecnologie e cultura ottengono una buona considerazione: “Sono stati finanziati 5 mila euro per l’acquisto di nuovo materiale informatico, hardware e software, perché se abbiamo detto che la città deve cambiare, deve modernizzarsi e anche anche i nostri settori devono essere più funzionali. Circa 40 mila euro li abbiamo destinati per la messa in sicurezza degli edifici scolastici con certificati di agibilità e altri servizi inerenti alla sicurezza ingegneristica, un percorso annuale per rendere agibili e sicure le strutture. Altri 55 mila euro sono destinati per le borse di studio e 15 mila euro li redistribuireremo non solo per la scuola di musica ma anche per i centri estivi. Senza l’approvazione di questa delibera, di questa variazione di bilancio avremmo privato non solo i ragazzi delle borse di studio ma anche delle certificazioni di agibilità e di staticità per la sicurezza delle nostre scuole. Altri 8 mila euro li metteremo a disposizione della biblioteca, l’istruzione e la cultura sono molto importanti per noi”.
Programmazione, dunque, e ricerca costante di finanziamenti come quelli, 40 mila euro, per cambiare dopo circa 20 anni la centrale telefonica e dotarla di un sistema per l’operatore non vedente: “Non era più in grado di lavorare perché ormai la strumentazione era obsoleta”. Non mancheranno le luminarie per le feste di Natale, e oggi si voterà una nuova variazione di bilancio per dare energia e, soprattutto, sostanza a nuovi progetti”.












