Momenti di tensione sabato pomeriggio all’Esselunga di Firenze a Novoli. Una cassiera di 30 anni ha subìto un tentativo di violenza in uno dei bagni del supermercato.
Fortunatamente le urla della ragazza hanno allertato i clienti e i colleghi, mettendo in fuga l’aggressore. La ragazza è stata poi accompagnata al pronto soccorso e sportò denuncia.
È stato proclamato anche uno sciopero rsu per quanto avvenuto con presidio di fronte al supermercato: “Siamo di fronte all’episodio più grave registrato – le parole di Maurizio Magi, segretario generale di Filcams Cgil Firenze – ed è avvenuto ancora in uno dei punti vendita più critici per la sicurezza, insieme a via Canova, via Galliano e via Pisana. Il sindacato da tempo segnala all’azienda e alle istituzioni la necessità di interventi concreti”.
Sulla vicenda è anche intervenuta direttamente l’azienda:“In merito all’episodio avvenuto l’altra sera presso il negozio di Novoli –si legge nella nota–, all’interno dei servizi igienici, che ha visto una nostra collaboratrice vittima di molestie da parte di un individuo esterno all’azienda, desideriamo innanzitutto esprimere la nostra piena vicinanza alla collega coinvolta. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i sanitari del 118. La nostra priorità in questo momento è la collega, e l’azienda le sta offrendo tutto il supporto necessario con la massima attenzione”. “Rispettiamo profondamente le preoccupazioni dei lavoratori e restiamo disponibili al dialogo, come sempre, con spirito costruttivo e trasparente. Desideriamo, inoltre, ribadire la piena disponibilità a collaborare con le autorità competenti”.












