Ripetutamente vittima di minacce, molestie e ingiurie da parte del suo ex, viveva in un profondo stato di ansia e timore per la propria incolumità: a carico dell’uomo era stata adottata la misura del braccialetto elettronico come strumento di controllo per impedire all’uomo di avvicinarsi alla vittima e garantire la sua sicurezza. Nella notte tra il 24 e il 25 ottobre, il 35enne ha deliberatamente danneggiato e rimosso il braccialetto elettronico, violando apertamente le prescrizioni a suo carico. Non contento, ha contattato telefonicamente la donna, minacciandola di causare ingiusti danni, un gesto che ha costituito un’ulteriore violazione delle restrizioni imposte. Questa mattina, i carabinieri di San Giovanni Suergiu hanno arrestato un 35enne disoccupato di Carbonia per la violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento di “divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico”. Il provvedimento cautelare era stato emesso dal Tribunale di Cagliari il 3 ottobre 2024, al fine di proteggere l’ex compagna dell’uomo, la quale lo aveva denunciato per atti persecutori iniziati nel dicembre 2023.












