C’è di tutto nelle discariche abusive che, ultimamente, “crescono come i funghi”: plastica, ingombranti, cartacce, oggetti per l’infanzia dismessi. Una guerra contro chi ha la necessità di deturpare l’ambiente, non si potrebbe usare altro termine poiché i servizi preposti per lo smaltimento dei rifiuti sono operativi e, anche se così non fosse, niente giustificherebbe certi gesti e comportamenti ai danni del bene comune. E tali soggetti sono nemmeno intimoriti dalle azioni intraprese dalla giunta guidata dal sindaco Beniamino Garau che, anche con fototrappole, lotta quotidianamente per attestare il fenomeno e porre un freno ai vandali ambientali. Una piaga per quasi tutti i comuni che ogni giorno sono impegnati in questa “guerra” con tutte le armi che hanno in possesso. Ma evidentemente non basta e il capigruppo PSI Silvano Corda si appella al sindaco per mettere in campo i “soldati” ossia le guardie ambientali. Una richiesta avanzata anche da numerosi cittadini, stanchi di dover subire le malefatte di pochi. “I rifiuti depositati adiacenti la scuola del primo circolo causano non solo una situazione di degrado, ma anche di pericolo igienico sanitario.












