Attività mirate a tutelare l’ambiente e a valorizzare le caratteristiche del luogo ma anche studiate per far scoprire le particolarità di fauna e flora e incrementare la svolta in termini socio-economici. Una natura tutta da scoprire quella della laguna che richiama sempre più avventurieri che, tra sentieri e distese di verde e acqua, intraprendono gite e visite guidate. Una novità interessa l’area di Tanca di Nissa, di recente il Comune ha concesso lo spazio da destinare a esercizio di sfruttamento sostenibile e creazione vivai. Un contratto stipulato con il Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari lo scorso anno, quello di comodato e pertinente le aree consortili ricadenti nello stagno in agglomerato industriale di Macchiareddu: circa 10 ettari da “sfruttare”con il solo e unico scopo da adibire a finalità pubblica ovvero alla realizzazione di attività di sfruttamento sostenibile e creazione di vivai nonché attività di educazione ambientale
e/o ecoturismo anche attraverso istituti scientifici ed universitari. A inizio anno 2024 la giunta guidata dal sindaco Beniamino Garau ha impartito, al responsabile del settore Gestione del Patrimonio, le opportune direttive mirate alla predisposizione degli atti necessari per la realizzazione degli obiettivi prefissati. Non solo: tra i punti spicca “è facoltà del comodante prevedere nella stessa area lagunare ulteriori attività inerenti allo sfruttamento sostenibile e creazione di vivai, nonché attività di educazione ambientale e/o ecoturismo anche attraverso istituti scientifici ed universitari. Tali soggetti terzi dovranno mettersi a disposizione del comodatario qualora lo ritenga opportuno, in occasione di eventi di promozione del territorio attraverso una stretta collaborazione che abbia la finalità unica di promozione del territorio e delle bellezze naturalistiche …”. Più soggetti, quindi, per la realizzazione di progetti finalizzati, in sintesi, alla valorizzazione del territorio.
La manifestazione di interesse è andata a buon fine, la parte burocratica, quindi è a buon punto per passare, così, all’aspetto pratico del progetto che punta a diventare un ulteriore slancio e richiamo di tutto il territorio.













