Terremoto in consiglio comunale a Capoterra. Ben dodici consiglieri, di cui sei dellamaggioranza, chiedono la testa dell’ex sindaco Giorgio Marongiu, oggi presidente del consiglio. E firmano una mozione di sfiducia che scotta, e che ora dovrà essere votata entro 20 giorni. Non un fulmine a ciel sereno per una coalizione che aveva già dato segni di cedimento nei mesi scorsi, ma un segnale chiaro che una parte della maggioranza lancia anche al sindaco Francesco Dessì. A firmare la mozione di sfiducia contro Maroingiu sono stati infatti anche i consiglieri Efisio Demuru, Giuseppe Fiume, Leopoldo Marrapese, Christian Ruiu, Silvano Corda e Giuseppe Cabiddu. Accuse chiare di imparzialità nel condurre i lavori vengono elencati nella mozione,come quelli sottolineati più volte in aula dal consigliere Gianfranco Littarru. “Il Presidente dovrebbe essere garante di tutta l’aula e non solo della maggioranza”, si legge nel documento. E adesso la crisi è ufficialmente aperta.












