Dal lockdown e zona rossa del 2020 alla voglia di libertà e divertimento, per quanto “moderata”, del 2021. A Cagliari è un Capodanno di riscatto: centro storico blindato, Bastione off limits, zero eventi in piazza e niente botti o alcolici nelle strade. Le limitazioni anti Covid non fermano però la voglia di brindare al 2022 di molti cagliaritani. Dalla Marina a Stampace il movimento c’è, eccome: i ristoranti che hanno proposto un menù di San Silvestro sono abbastanza pieni, i tavolini dei locali al chiuso e all’aperto tra piazza Yenne e il Corso Vittorio pedonali e sold out. Famiglie, ma molti gruppi di giovani all’aria aperta: impensabile, meglio, vietato un anno fa.
A distanza di dodici mesi, gli sprazzi di libertà sono nettamente aumentati. La Sardegna saluta, per meglio dire “caccia via”, il 2021 con il record assoluto di contagi Covid, proprio come nel resto d’Italia. Con l’anno nuovo la speranza è che la spallata al virus, irrobustito dalla variante Omicron, sia davvero possibile anche grazie ai vaccini. Per tornare a una vita normale, all’insegna della socialità e del divertimento. E per poter tornare ad aspettare la mezzanotte dell’anno nuovo al ritmo di musica nel Capodanno diffuso del Comune, annullato per il secondo anno consecutivo per colpa del virus.











