Capodanno al Bastione con il DJ set, l’ira del Comitato di Castello:”Vogliamo sicurezza, chi l’ha autorizzato?”
Spunta un mega evento per giovani cagliaritani la notte di Capodanno al Bastione. Una grande festa a tutto volume fino alle 3 del mattino, ma esplode la polemica. I residenti non ci stanno e scrivono alla polizia locale, ai vigili del fuoco e al sindaco Zedda. La loro protesta viene spedita anche a Casteddu Online:
“Il Comitato di Quartiere della zona “Castello” intende esprimere la propria grave preoccupazione in merito all’evento promosso per il prossimo 31 dicembre 2024 presso il Bastione di Saint Remy.
Secondo le informazioni in nostro possesso, l’evento prevede l’allestimento di:
- Un grande palco per spettacoli e DJ set fino alle ore 3:00 con una prestigiosa pubblicità in cui si evince si tratti di un enorme area di intrattenimento
- Un’ampia area destinata a food & beverage;
- Un’area servizi igienici.
Pur comprendendo l’importanza di iniziative atte a promuovere la socialità e l’attrattività della città durante le festività, evidenziamo una serie di criticità che, se non adeguatamente affrontate, possono generare gravi rischi per la sicurezza pubblica.
- Assenza di Commissione di Vigilanza:
Abbiamo appreso che l’area individuata per l’evento non sarà sottoposta all’esame della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo. Questo fatto ci preoccupa fortemente, considerando la capienza del Bastione e la complessità organizzativa di un evento di tale portata. - Rischio di affollamento incontrollato:
Data la vicinanza a Piazza Yenne, dove è previsto un evento dedicato agli adulti, temiamo che l’affluenza complessiva sul Bastione possa superare le 20.000 persone, come già accaduto nel Capodanno del 2019. Una folla di tali dimensioni, in assenza di adeguati presidi di sicurezza, rischia di creare situazioni altamente pericolose e difficilmente gestibili. - Presenza di piccoli criminali e vendita di alcolici a minori:
Le aree limitrofe all’evento, in mancanza di un controllo capillare, rischiano di diventare terreno fertile per attività illecite, tra cui piccoli crimini e vendita abusiva di bevande alcoliche, anche a soggetti minorenni. - Carenze nei presidi di sicurezza e primo soccorso:
Non risulta, ad oggi, la presenza obbligatoria di ambulanze, mezzi dei Vigili del Fuoco o un piano strutturato di emergenza per l’area in questione. In uno spazio così ampio e affollato, tali omissioni potrebbero aggravare eventuali situazioni di emergenza, con conseguenze potenzialmente drammatiche. - Trasformazione in discoteca a cielo aperto:
L’evento, pubblicizzato come gratuito, rischia di assumere la natura di una discoteca all’aperto nel cuore del centro storico. Tale configurazione, in un contesto come quello del Bastione, appare incompatibile con la tutela della sicurezza pubblica e del decoro urbano.
Alla luce di quanto sopra, chiediamo formalmente:
- Che venga prestata la massima attenzione all’iter autorizzativo e che venga valutata con rigore la fattibilità dell’evento;
- Che si richiedano garanzie specifiche in termini di presenza di ambulanze, Vigili del Fuoco e un dettagliato piano di gestione dell’affluenza e della sicurezza;
- Che venga verificata l’effettiva conformità alle normative vigenti in materia di eventi pubblici.
Confidiamo in un intervento rapido e incisivo da parte delle Autorità competenti per prevenire ogni possibile rischio per la cittadinanza e garantire il rispetto delle condizioni di sicurezza.
L’evento risulta promosso da molti promoter di note discoteche di Cagliari con la supervisione del Caffè de Candia”.










