C’è chi attende fuori con 45 gradi percepiti e “umiditá da toglierti il fiato”. Il racconto shock di una cittadina che, pubblicamente, ha scritto: “Ore 13.55, 7 ambulanze fuori dal pronto soccorso. I pazienti al loro interno in attesa che vengano introdotti e visitati, alcuni urlano e si lamentano”.
È accaduto il 24 luglio, come purtroppo già tante altre volte. A descrivere la situazione è R.C. che ha anche avvisato i carabinieri “per chiedere aiuto per quelle povere anime: parlo dei pazienti e dei loro soccorritori”.
Ha accompagnato un familiare al nosocomio della città e vissuto ore interminabili, lunghissime, andando via con un nulla di fatto poiché, “dopo quasi 9 ore come tanti altri ha firmato ed è andata via. Nessuno l’ha visitata, nessuno le ha chiesto come stava”.










