È stato un infarto a portare via, a 55 anni, Brunella Deiana Brueggemann, cagliaritana residente in Germania, a Germering, dipendente Lufthansa. La donna non dava notizie da domenica scorsa e un suo collega di lavoro, il giorno dopo, ha fatto la tragica scoperta: la 55enne era sul divano di casa, morta. Ci sono state le indagini della polizia tedesca e solo l’esame del medico legale è stato valido per appurare che non si sia trattato di una morte violenta. Brunella era molto conosciuta a Cagliari, anche se da tempo viveva a tanti chilometri di distanza. Aveva sempre vissuto a San Benedetto e aveva tenuto i contatti con gli amici. Son stati proprio loro ad attivarsi sin da subito per cercare di aiutare la famiglia a superare gli ostacoli burocratici e riportare il corpo in Sardegna.
“Ringrazio gli amici e i colleghi tedeschi, insieme a quelli sardi, che ci hanno dato una mano. Un po’ di felicità in una tragedia, Brunella sapeva farsi voler bene da tutti”, racconta una delle sue cugine, Roberta Cera. Domani, domenica 9 luglio, alle undici, il funerale nella chiesa del Santissimo Crocifisso, nel rione cagliaritano di Genneruxi.











