Via Liguria continua a rappresentare uno dei punti più critici della viabilità cittadina. Da mesi la strada – adiacente al Liceo Scientifico Pacinotti e molto frequentata dagli studenti – è alle prese con una serie di cantieri aperti che hanno trasformato un rettilineo scorrevole in un vero e proprio labirinto di strettoie, deviazioni e punti ciechi. Il risultato è una convivenza forzata tra auto, ciclisti e pedoni che espone tutti a rischi elevati.
Auto costrette sulla pista ciclabile
Le barriere dei cantieri restringono la carreggiata a tal punto da spingere le auto direttamente sulla pista ciclabile. Una situazione che mette in pericolo chi percorre la zona in bici o in monopattino, costretto spesso a cambiare direzione all’ultimo secondo. “Le curve che bisogna fare sono da rally”, raccontano alcuni residenti.
Strisce pedonali quasi invisibili
A complicare ulteriormente la situazione c’è la scarsa visibilità degli attraversamenti pedonali. Le reti arancioni, alte e collocate a ridosso del passaggio, impediscono agli automobilisti di vedere per tempo chi sta per attraversare. Non mancano segnalazioni di pedoni che compaiono improvvisamente da dietro le barriere, con frenate brusche e manovre rischiose.
Un rettilineo diventato un percorso a ostacoli
Le deviazioni improvvise e la mancanza di un presidio costante rendono Via Liguria un percorso imprevedibile, simile a uno slalom. I cantieri, aperti da mesi, modificano di continuo le traiettorie creando un ambiente urbano nel quale la sicurezza dipende più dalla prudenza individuale che dalla presenza di infrastrutture adeguate.
Non solo Via Liguria: cantieri a catena nella zona
La criticità si estende all’intera area. Tra il T-Hotel e Is Mirrionis i cantieri sono numerosi e, secondo molti residenti, troppo poco coordinati. In Via Giudice Mariano – visibile anche nel video – il quadro è simile: carreggiata ridotta, percorsi alternativi mal segnalati e transenne che ostacolano la visibilità.
Situazione analoga anche in Via Mattei, traversa di Via Campania, dove il cantiere ha reso per parecchio tempo difficile percorrere il tratto in direzione di Via Cadello.
Residenti esasperati: “Servono controlli e tempi certi”
Proteste e segnalazioni si moltiplicano. I cittadini chiedono maggiore controllo sui cantieri e soprattutto tempi certi per la conclusione dei lavori. “Non possiamo passare altri mesi così, è diventato pericoloso uscire di casa”, lamentano alcuni abitanti della zona.
Una situazione che richiede interventi immediati
Tra carreggiate invase, piste ciclabili compromesse e attraversamenti poco visibili, la mobilità nell’area è diventata un problema quotidiano. Una condizione che richiede un intervento rapido e coordinato da parte dell’amministrazione, per restituire sicurezza e ordine a uno dei quartieri più popolosi della città, in un’area particolarmente sensibile vista la vicinanza con il Liceo Scientifico Pacinotti.









