Cagliari, venerdì inaugura il Villaggio dell’acqua alla Marina

Taglio del nastro, benedizione dell’Arcivescovo e il coinvolgimento delle scuole per festeggiare la Giornata mondiale dell’Acqua 2019


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Domani – venerdì 21 marzo 2019 – alle 10, in piazza San Sepolcro a Cagliari, inaugura il “Villaggio dell’Acqua”: la manifestazione organizzata da Abbanoa, col patrocinio del Comune e la collaborazione di Legambiente, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2019. Fino a domenica si alterneranno incontri dedicati alla risorsa idrica in tutte le sue declinazioni con convegni, spettacoli, musica, didattica, arte e tanto altro ancora. I tre giorni di manifestazione si concentreranno nel rione storico della Marina scelto per il suo stretto rapporto con l’acqua.

Il taglio del nastro. A preannunciare l’apertura del “Villaggio” saranno le due scuole del quartiere, Convitto Nazionale e Manno, più una delegazione delle 256 classi di tutta la Sardegna che hanno aderito al progetto educativo di Abbanoa “Dieci in condotte”: gli studenti animeranno le vie del quartiere con lunghi nastri azzurri. Alle 10 nelle scalette di San Sepolcro ci sarà il taglio ufficiale del nastro con la partecipazione dei vertici di Abbanoa, i rappresentanti del Comune, i collaboratori delle oltre 30 istituzioni coinvolte e la benedizione dell’Arcivescovo di Cagliari, monsignor Arrigo Miglio. L’evento sarà accompagnato dall’esibizione delle bande musicali delle scuole.

I convegni. Spazio quindi agli approfondimenti con due convegni nella sala conferenze dell’Hostel Marina. Alle 11 si parlerà di “Acqua del Futuro” e sulle prospettive del servizio idrico assieme all’amministratore unico di Abbanoa Abramo Garau, il direttore Generale Sandro Murtas, il responsabile del Comitato scientifico di Legambiente Vincenzo Tiana e il giornalista Giacomo Serreli. A mezzogiorno sarà la volta del convegno“Usiamola due volte”. La professoressa Alessandra Carucci, docente di Ingegneria sanitaria ambientale dell’Università di Cagliari, parlerà di innovazioni tecnologiche nel riuso delle acque reflue mentre il Comune di Cagliari illustrerà il progetto di recupero delle acque reflue trattate dal depuratore Abbanoa di Is Arenas per irrigare le aree verdi cittadine. Sul tema del riuso interverrà anche il dirigente di Abbanoa Antonio Deidda. Nel pomeriggio, alle 16.30 la professoressa Rossana Martorelli, docente di Archeologia cristiana e medioevale dell’Università di Cagliari, e l’archeologa responsabile dell’area Sant’Eulalia Anna Luisa Sanna ci guideranno tra pozzi, cisterne e fonti battesimali in una conferenza sempre all’Hostel Marina. Alle 19 sarà proiettato ilfilm-documentario “Funtaneris – Sulle strade dell’acqua”. Sarà la compagnia Lapola, all’Auditorium comunale di piazza Dettori, a chiudere la prima giornata di eventi con uno spettacolo teatrale in programma alle 21. 

Gli appuntamenti del sabato 23. La seconda giornata del Villaggio dell’Acqua si aprirà alle 10 all’Hostel Marina con l’incontro/confronto “Il mondo dell’acqua dove l’acqua non c’è…” moderato dal direttore della Caritas diocesana don Marco Lai. A mezzogiorno si farà il punto sulla cooperazione internazionale con il convegno “Cooperando” con diversi protagonisti del settore. Seguirà un buffet multietnico. Alle 17 nella chiesa del Santo Sepolcro si parlerà di “Simbologia religiosa e spirituale dell’acqua” mentre alle 18.30 l’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Arrigo Miglio, celebrerà nella stessa chiesa la Santa Messa dedicata all’acqua. Alle 19.30 all’Hostel Marina sarà proiettato il film-documentario “Per amore dell’acqua” e alle 21 nell’auditorium comunale in piazza Dettori l’Orchestra del Conservatorio di Cagliari terrà il Concerto dedicato all’acqua.

Gli appuntamenti di domenica 24. L’ultima giornata del Villaggio dell’Acqua inizierà alle 10 con una caccia al tesoro con i bambini per le vie del quartiere “Alla ricerca di Goccia perduta” a cura del Consorzio Cagliari Centro Storico. Alle 10.30 nell’ex Liceo Artistico spazio ai temi sociali con le esperienze delle donne colpite da tumore al seno nell’appuntamento “Acqua, bene e salute”. Alle 11 in piazza San Sepolcro ci saranno le letture di brani legati all’acqua con accompagnamento musicale “Abba reading” mentre alle 11.30 si terrà il concerto itinerante “Fantafolk” nelle piazze del quartiere. Il villaggio dell’acqua chiuderà alle 13 in piazza San Sepolcro con i ringraziamenti a tutti i partecipanti.

Visite guidate e attività per bambini. Nei tre giorni di eventi ci saranno anche diversi tour e visite guidate su prenotazione. Venerdì, sabato e domenica si potrà partecipare al tour “Marina tra pozzi, cisterne e fonti battesimali”, sabato la visita al potabilizzatore di San Michele “La fabbrica dell’acqua”. Per domenica ci sarà l’imbarazzo della scelta: all’Orto botanico la visita alle cisterne, in via Giardini alla galleria dei serbatoi di viale San Vincenzo “Acqua sotterranea”, nel quartiere La Marina la pedalata “Ciclo dell’acqua in bici”, al Molentargius in bici con “Percorsi d’acqua verde” e l’escursione “Mondi d’acqua”, sulla Sella del Diavolo lungo i sentieri solcati dall’acqua. Per i più piccoli venerdì e sabato ci saranno anche ilaboratori di divulgazione all’ex Liceo Artistico e l’Animazione creativa all’Hostel Marina.

La Giornata Mondiale dell’Acqua è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all’interno delle direttive dell’Agenda21, risultato della conferenza di Rio. Il 22 marzo di ogni anno gli Stati che siedono all’interno dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sono invitati alla promozione delle tematiche legate all’importanza dell’acqua nei rispettivi Paesi. In Italia sono diverse le iniziative, ma in Sardegna il tema fondamentale delle risorse idriche assume una valenza ancora più fondamentale. Dopo il successo dell’edizione dell’anno scorso del Villaggio dell’Acqua, che si era tenuto alla Mediateca del Mediterraneo, per quest’anno è stato necessario puntare su un intero quartiere, La Marina: il rione storico della città che più di tutti è legato all’acqua.

Le peculiarità della Sardegna. Anche grazie a questa iniziativa Abbanoa intende stimolare l’interesse per le tematiche ambientali e spiegare l’importanza che svolge il Gestore sul fronte della potabilizzazione (in Sardegna l’75% della risorsa proviene da invasi artificiali) della distribuzione (l’acqua attraversa 12mila km di reti idriche prima di arrivare nelle case di tutti i sardi) e della depurazione, a garanzia della tutela dell’ambiente e delle bellissime spiagge dell’Isola. Un’occasione in più per far conoscere il processo industriale dell’acqua e per favorire l’attivazione di buone pratiche legate al consumo consapevole della risorsa idrica, reale e virtuale. Sicuramente un incentivo al consumo dell’acqua di rete quale acqua buona da bere, per l’adozione di uno stile di vita sostenibile. Nella tre giorni di manifestazione si susseguiranno infatti diversi momenti – artistici, culturali, didattici, narrativi e di spettacolo – tutti dedicati all’importanza della risorsa idrica in Sardegna. E poi convegni, laboratori, mostre, concerti e visite guidate.

Programma completo su: villaggiodellacqua.abbanoa.it 

Pagina Facebook dedicata: https://www.facebook.com/villaggiodellacqua


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