Serviranno almeno sette giorni perchè si normalizzi il traffico a Cagliari dopo la chiusura alle auto di via Roma sino a settembre. E i primi banchi di prova si avranno da domattina, poco dopo l’alba: tra le 7 e le nove, cioè quando migliaia di sardi che vivono nell’hinterland dovranno raggiungere il capoluogo per motivi di lavoro o per altre ragioni: “Il vero punto della situazione sarà domattina, con l’entrata nelle scuole, cioè con gli automobilisti che dovranno anche raggiungere i posti di lavoro. Dobbiamo ancora completare tutta la fase della segnaletica con l’ufficio della viabilità, step by step valuteremo le criticità rilevate. Ci vuole la pazienza di tutti, è un’involuzione e dobbiamo avere pazienza e attendere, magari, cinque minuti in più”, afferma il comandante della polizia Locale, Guido Calzia: “Il periodo di rodaggio dura una settimana, ma se dobbiamo fare dei correttivi li faremo. Vedremo cosa succederà a livello automobilistico giorno dopo giorno”.
Presente, sin da poco dopo l’alba, in via Roma, anche l’assessore alla Viabilità Alessio Mereu: “Ci aspettavamo una situazione peggiore e invece, sino adesso, le cose sono andate meglio del previsto. Il traffico sul lato porto è scorrevole, ha inciso l’informazione fatta dalla stampa e i consigli. Il risultato al quale stiamo assistendo sembra quello che volevamo”, dice Mereu: “Vale ancora il consiglio di evitare di prendere l’auto, gli automobilisti hanno scelto altri percorsi alternativi oltre a quelli già suggeriti”. I più preoccupati sono i negozianti di via Roma e della Marina: “Abbiamo preso in considerazione delle difficoltà legate alle segnalazioni fatte dai commercianti. Conterremo al massimo i loro disagi, siamo pronti a fare correzioni. Non abbiamo preso in considerazione il dover lavorare anche di notte, riteniamo che non sia necessario”. Ma i negozianti, tra titolari di bar e locali food e chi tratta gioielli e orologi, la pensa in maniera opposta e parla già apertamente di calo degli affari.











