Da quando il mercato civico di San Benedetto è stato spostato in piazza Nazzari, il Teatro Lirico di Cagliari si è trasformato in una specie di souk: bancarelle, ambulanti, caos, auto e motorini davanti a un luogo di cultura. Un disordine visivo fastidioso, chiasso ancora più fastidioso, auto e moto ma soprattutto bancarelle: buttate lì davanti, senza criterio e senza senso, ovviamente per stare vicine più possibile alla nuova sede del mercato. Una presenza quotidiana, invadente e del tutto fuori contesto che infastidisce non poco i residenti. La piazza, cuore culturale della città, è diventata – come lamentano i residenti – “un souk a cielo aperto”.
Bancarelle accatastate, confusione costante, rifiuti lasciati a terra a fine giornata e un’estetica trascurata hanno contribuito a trasformare l’area in un mercato caotico che mal si concilia con la funzione e il prestigio del teatro cagliaritano.