Si terrà il 6 maggio alle ore 10. “Questo evento rappresenta un’opportunità importante per risvegliare le coscienze e richiamare l’attenzione su tematiche che ci stanno a cuore, la Salute e la correttezza!
La nostra presenza sarà un segnale forte e chiaro della nostra volontà di far sentire la nostra voce e di promuovere il cambiamento. Unisciti a noi per un momento di solidarietà e condivisione, su questioni che non riguardano solo Dottor Tuveri e le ingiustizie che sta subendo, ma tutta la malasanità che ci circonda e si riflette sulla nostra pelle! Dobbiamo dire Basta!!” Scrive Susan F. anche promotrice della raccolta firme che in pochi giorni ha superato 10 mila adesioni. “Credo fermamente che un medico del suo calibro debba essere facilmente accessibile a chiunque ne abbia bisogno in Sardegna. Per questo, chiediamo rispettosamente che l’ospedale Arnas Brotzu di Cagliari riassuma il Dottor Tuveri e fornisca tutte le risorse di cui ha bisogno, compresa la sala operatoria, macchinari specifici, il personale, i materiali e l’ufficio, per continuare a operare nel campo della chirurgia oncologica. Se un medico come il Dottor Tuveri ha salvato la vita di mia madre, pensate a quante altre vite potrebbe salvare con le risorse adeguate. Unisciti a noi e firma questa petizione per fare in modo che Dottor Tuveri continui a salvare vite in Sardegna”.











