La Stazione Forestale ha concluso un intervento volto a contrastare l’abbandono di rifiuti urbani nel territorio del Parco. Il personale del CFVA ha individuato un uomo che, con cadenza regolare da almeno sei mesi, smaltiva illegalmente i rifiuti domestici abbandonandoli in località Medau Su Cramu – via Is Arenas.
Una volta ricostruita la modalità operativa, il personale ha predisposto mirati appostamenti, sorprendendo l’autore in flagranza mentre depositava in luogo pubblico alcuni grossi sacchi contenenti rifiuti domestici, trasportati con la propria autovettura dalla vicina abitazione.
In applicazione delle norme che inaspriscono le pene per l’abbandono dei rifiuti (art. 255 D.Lgs. 152/2006, ammenda da 1.500 a 18.000 euro), gli agenti hanno proceduto al ritiro immediato della patente di guida, ai fini della successiva sospensione da parte del Prefetto (4–6 mesi).
Il soggetto, residente all’interno dell’area protetta, risultava inoltre non iscritto agli elenchi TARI, privo quindi dei contenitori regolari per il conferimento dei rifiuti.
Oltre alle sanzioni previste, dovrà sostenere:
- le spese di bonifica degli episodi precedenti, a carico dell’Ente Parco e del servizio comunale di raccolta;
- la regolarizzazione della propria posizione tributaria presso il Comune.
Sono in corso ulteriori verifiche per individuare eventuali corresponsabili.
La Stazione Forestale di Cagliari ha condotto inoltre una serie di controlli mirati alla tutela ambientale all’interno del perimetro del Parco Naturale Regionale Molentargius–Saline.
Durante tali verifiche, il personale ha individuato due ingenti accumuli di rifiuti speciali, anche pericolosi, collocati in prossimità di una vasca stagnale in località Perdalonga – Costa Bentu, agro di Quartu Sant’Elena. I materiali – costituiti da terre, inerti, masserizie e altro – risultavano depositati nel tentativo di colmare lo specchio acqueo.
L’area coinvolta è soggetta a molteplici livelli di tutela:
- contiguità territoriale con la “zona di conservazione speciale” (ZSC) ITB040022, secondo la Direttiva Habitat 92/43/CEE;
- inclusione nel perimetro delle aree Ramsar, con conseguente vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142 del D.Lgs. 42/2004;
- classificazione come zona omogenea H2S (“ambito delle vasche salanti”) nel PUC di Quartu Sant’Elena.
A seguito di accertamenti e indagini, gli inquirenti hanno individuato il responsabile dell’illecito e proceduto al sequestro di un’ampia porzione dell’area protetta interessata dall’accumulo dei rifiuti.
L’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari. Sono in corso le disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.












