Diecimila pratiche già digitalizzate, altre diecimila presto da “aggredire”. È questo il risultato principale conseguito dal servizio Edilizia privata, da decenni al centro di lamentele e polemiche di migliaia di cagliaritani, tra burocrazia lumaca e iter infiniti. Già definite trecento istruttorie pendenti e semaforo verde per oltre un centinaio di permessi per costruire. Buone notizie anche per i tanto temuti condoni: sono stati dimezzati, stesso risultato per le pratiche da istruitre, passate da 8800 a meno di cinquemila in cinque anni.
Giù i tempi anche per l’attesa tra la presentazione di un’istanza e la possibilità di accedervi: da tre mesi a meno di due settimane.













