Cambio dell’appalto dei servizi di portierato nel negozio Decathlon della Città Mercato di Santa Gilla a Cagliari, sei vigilantes verso il licenziamento. L’allarme è lanciato dalla Fisascat Cisl, con la sua segretaria generale Monica Porcedda: “Nel cambio di appalto i sei lavoratori attualmente occupati nel servizio verranno licenziati per essere sostituiti con altro personale, questo in dispregio delle norme di tutela sociale inserite come clausole di garanzia nel contratto collettivo nazionale applicato. La società uscente, AQ Agency, a seguito della comunicazione da parte di Decathlon”, non lavorerà più dal 31 luglio. E la nuova società, la “Polinvestigativa Srl, ha affermato che non applica il contratto collettivo per i dipendenti da istituti di vigilanza privata e servizi fiduciari sottoscritto dalle organizzazioni maggiormente rappresentative del settore non si ritiene impegnata a garantire le norme in esso contenute e pertanto poiché e dotata di propria organizzazione e personale non intende assumere i lavoratori in questione. Dopo due incontri sindacali alquanto difficili sul piano delle relazioni sindacali nel corso dei quali da parte nostra abbiamo contestato al rappresentante della ditta subentrante che non solo le norme di tutela sociale sono contenute nel contratto applicato dalla azienda uscente ma, addirittura, sono presenti anche nel contratto che Polinvestigativa dichiara di applicare”.
“È doveroso porre in evidenza che la ditta Polivestigativa applica un contratto sottoscritto da associazioni datoriali e sindacali minori, dove sono presenti trattamenti economici e normativi non sufficientemente garanti di diritti e salari, ma, nello specifico del cambio di appalto vi sono inserite delle norme che correttamente applicate, garantirebbero a questi lavoratori la prosecuzione del rapporto di lavoro all’interno della nuova azienda ed all’interno del medesimo appalto. La questione è alquanto imbarazzante in primis perché da parte di una azienda di carattere internazionale come Decathlon si inseriscono elementi di mancato rispetto dei diritti dei lavoratori che non possono essere sottaciuti in un’ottica di corrette relazioni sindacali quali quelle intrattenute con Decathlon. Infine dobbiamo rendere noto che la mancata assunzione in cambio di appalto dei lavoratori della ditta uscente AQAgency renderà necessario l’apertura di una procedura di licenziamento collettivo per i 6 lavoratori impegnati nell’appalto”. La Porcedda non ci sta e promette battaglia: “Saremo costretti all’attivazione di ogni azione a tutela dei diritti dei lavoratori operanti nell’appalto, ponendo in essere azioni di protesta ed ogni altra attività in tutte le sedi e nelle forme più opportune per tutelare al meglio i diritti dei lavoratori che sono stati lesi dai comportamenti della ditta subentrante accettati dalla committente in dispregio di ogni senso di tutela e correttezza”.










