di Davide Carta- capogruppo Pd
Tempo fa avevo parlato del progetto di revisione del servizio di igiene del suolo a Cagliari. Del fatto che da noi le cose andavano con grande difficoltà. Troppi rifiuti mal gestiti, troppe trasgressioni, robaccia che si riversava nei luoghi più inopportuni e rendeva la città a tratti difficile non solo da vivere ma persino da guardare. Abbiamo studiato per un bel po’ un piano che facesse giustizia di avanzi domestici e non che arrivavano da ogni parte, dai paesi dell’hinterland, dai residenti di altri comuni che sceglievano Cagliari per disfarsi di una quantità enorme, insopportabile, di rifiuti di ogni tipo, soprattutto quelli ingombranti e difficili da smaltire.
Ecco, ora basta. Il Comune ha deciso di dare un giro di vite e insomma – avrete forse letto qualche articolo in merito – questo andazzo è arrivato al capolinea. Sono in vigore nuove modalità di controllo della qualità del servizio di igiene del suolo e di gestione dei rifiuti da parte dei cittadini e c’è per le strade una nuova squadra di vigilanza per impedire e scoprire abusi riguardo ai rifiuti. Una squadra dotata dei mezzi migliori e più avanzati per fare il proprio lavoro: una delle cose che mi sembrano più efficaci e innovative è infatti la realizzazione di un nuovo sistema informatico per favorire i controlli sul rispetto delle regole, che riguarderanno sia normali cittadini ma anche imprese e gli stessi gestori del servizio. Abbiamo già attivi ispettori dotati di tablet per registrare puntualmente se le ditte fanno correttamente il lavoro di pulizia del suolo e di ritiro dei rifiuti, se i cittadini e le imprese li smaltiscono correttamente , e già sono state fatte diverse multe. Non c’è da gioirne, ma è il segnale che si sta cambiando passo, ed è una cosa importante. Perché prendersi cura della propria città è anche questo, vederla pulita, sapere che i suoi cittadini , ma anche i suoi visitatori, la rispettano. E’ la nostra casa, dopo tutto, no?













