Abbondanti perdite idriche nelle vie Redipuglia e Is Maglias: acqua che sgorga incessantemente da giorni, le segnalazioni da parte dei residenti si susseguono e i disagi per passanti e cittadini aumentano. Non solo: per la grave siccità che costringe a severe restrizioni del bene pubblico? Una beffa. Queste sono solo due delle criticità evidenziate in questi giorni: non solo Cagliari fa parte dei centri dove guasti alle condotte idriche trasformano vie e passaggi pedonali in veri e propri torrenti. Da Sestu a Capoterra come Burcei, Selargius e Monserrato rigagnoli o cascate disperdono fuori dalla rete idrica un considerevole volume del bene prezioso che, quest’estate più che mai, è di vitale importanza. Bacini in codice rosso, quasi a secco, pozzi e depositi ai minimi livelli e le autobotti viaggiano a pieno ritmo per raggiungere case e quartieri a secco. Suona quindi come un allarme quello dell’acqua che sgorga dal sottosuolo da giorni senza che gli interventi, da parte dell’ente che gestisce il bene pubblico, siano tempestivi come sperato dai cittadini che, senza esitazione, continuano a segnalare i guasti.











