Cagliari, Rosso & Blues Festival

Il 24 febbraio 2018 al Centro culturale Compagnia Cantante di Via Dolcetta prende il via il più originale festival blues della città di Cagliari


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

24 febbraio, 3 e 10 marzo 2018. Dalla passione per il Blues e dallo sforzo organizzativo di due

associazioni sarde Compagnia Cantante e Good Vibrations nasce il ROSSO&BLUES Festival. Dai

colori della città di Cagliari il rosso ed il blu prende forma e vita questo originale Festival ispirato al

rosso passione e al blu che rappresenta l’anima Blues di questo Festival. Obiettivo principale della

rassegna: rimettere al centro il Blues nel panorama musicale cagliaritano e soprattutto riportare i

più giovani ad ascoltare la musica dal vivo, quella bella, originale e senza fronzoli sia locale che

internazionale.

 

L’idea nasce dall’incontro di idee tra due associazioni Compagnia Cantante e Good Vibrations che

da subito si è rivelato foriero di idee fresche e di progetti originali tutti volti al coinvolgimento degli

appassionati cagliaritani, che sono tanti, e anche dei non appassionati ma semplicemente curiosi di

affacciarsi su questo mondo. Entrambe le Associazioni organizzatrici oltre ad essere profonde

conoscitrici del panorama blues sardo, nazionale ed internazionale si sono dimostrate pazze quanto

basta per cimentarsi una rassegna locale di questa portata. Hanno affrontato la sfida con tutte le

difficoltà del caso nell’intento di creare qualcosa che sia davvero “alla portata di tutti” e che riporti

la gente e i ragazzi ad apprezzare la buona musica dal vivo, per non lasciare il Blues relegato

all’ascolto e all’apprezzamento dei conoscitori più appassionati. L’idea è semplice: apriamo le porte

anche a chi, coinvolto in questa atmosfera, possa diventare un futuro appassionato e fruitore di un

genere che affonda le radici nella storia ma che riesce sempre a farsi portatore del sentimento

comune più moderno. Questo è lo spirito del ROSSO&BLUES che porterà sul suo palco tre diverse

espressioni del Blues:

 

24 febbraio ore 22.00: T.R.E.S. The Radio Experience Service. Progetto che nasce nel 2010

dalla collaborazione del fratelli Roberto e Simone Lutti e Rolando Cappanera. Tutti musicisti che

vantano una carriera nazionale ed internazionale, ricca di collaborazioni importanti come quella di

Roberto Lutti negli USA con i Playing for Change. Questo progetto nasce dalla mescola spontanea

tra diversi generi ed esperienze, tracce originali che diventano un viaggio dove blues, rock, funk e

psichedelica formano una miscela esplosiva.

 

3 marzo ore 22.00: JAMES & BLACK. James soul man e pianista, Bella voce potente e profonda

strappata al gospel, tradizioni afro americane e mix di generi musicali tra cui r&b e soul che si

fondono col Blues. Duo dinamico che arriva da Austin in Texas debutta in Europa nel 2010 porta

avanti un lungo tour europeo. In questa occasione saranno accompagnati da Carlo Sezzi alla

batteria, Max Benassi alla chitarra e Fabrizio Leoni al basso.

 

10 marzo ore 22.00: FRANCESCO PIU – PEACE AND GROOVE BAND. Miscela esplosiva di

blues, funcky, rock e soul in chiave acustica. Francesco Piu cantante e chitarrista sardo che si è

ritagliato uno spazio importante nel panorama blues nazionale ed internazionale. Collaborazioni e

partecipazioni di tutto rilievo. Nel 2010 vince le selezioni nazionali e si esibisce nel Blues

Challenge di Menphis. Il progetto Peace and Groove vince il premio Mario Cervo 2017 come

miglior lavoro discografico. Si esibiranno sul palco con Francesco Piu voce, chitarra e armonica;

Jim Solinas, Hammond, piano ,cori; Gavino Riva basso, cori e Giovanni Gaias batteria e cori.

Queste pertanto le premesse di questa nuova esperienza del ROSSO&BLUES Festival con l’unico

e importante obbiettivo di aver creato una rassegna dove il Blues diventa efficace mezzo di reale e

umana connessione tra le persone. Il desiderio è che per un’ora o due tutti mettano in tasca il

cellulare e le connessioni virtuali e si incontrino invece per godere della buona musica, scambiarsi

opinioni e tornare alle connessioni umane tra le diverse generazioni, il tutto creato e rafforzato dalla

passione o la semplice curiosità verso il mondo del Blues.


In questo articolo: