Due disagi, vissuti nei primi giorni della continuità territoriale garantita da Volotea per la Sardegna. Bruno Loviselli, ex direttore di banca di 70 anni, cagliaritano doc, deve partire molto spesso per Roma. Ed ha già “collezionato” due imprevisti con la compagnia aerea: “Sabato cercavo un volo per la Capitale, sul sito ufficiale di Volotea non risultava. Ho controllato in altri siti che svolgono il ruolo di intermediari, lì c’era la disponibilità ma ho dovuto pagare ben trentasei euro in più proprio per l’intermediazione di un sito differente da quello della compagnia di volo. Una maggiorazione in piena regola”, racconta Loviselli. Che è alle prese anche con un altro problema: “Ho prenotato un volo per lunedì prossimo, sempre per Roma. Partenza alle 7:20 e ritorno in giornata. Ho inserito tutti i miei dati sul sito, dal mio smartphone, senza però avere la possibilità di scaricarmi la carta d’imbarco online”. All’inizio Loviselli ha pensato a un guasto temporaneo: “Ho chiamato il numero verde di Volotea, un operatore mi ha risposto che non stanno ancora fornendo questo servizio”. Una beffa, in altre parole. “Lunedì non mi resterà altro da fare che dover raggiungere l’aeroporto di Elmas prima dell’alba, pur di non perdere il volo. Sono stati inflessibili nel comunicarmi che la carta online non è stata ancora attivata, come servizio. Complimenti alla continuità territoriale”.
L’unica speranza è di non trovarsi veramente ingolfato nella calca insieme agli altri passeggeri: “Mi hanno promesso che attiveranno più sportelli, nei banchi dell’accettazione. Ma se in media partono 150 persone, è sicuro che ci saranno caos e assembramenti. Mi pare assurto, poi, che nel 2021 non si possa avere un documento online che consentirebbe di poter partire più agevolmente”.









