Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home cagliari

Cagliari, risarcimento record a vittima di incidente stradale

di ale2
28 Giugno 2017
in cagliari, centro-storico

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

R. è stato vittima di incidente stradale nell’estate del 2013, era il passeggero di un’auto che si è ribaltata su una strada provinciale. Da subito le sue condizioni sono apparse gravissime: in pericolo di vita, operato d’urgenza, ha dovuto subire una degenza di lunghi mesi presso l’unità spinale dell’Ospedale Marino di Cagliari. La diagnosi comunque terribile e senz’appello: tetraplegia, lesione midollare cervicale che comporta l’immobilizzazione degli arti inferiori e superiori. La sua vita cambiava drammaticamente: da ventenne spensierato con aspettative brillanti nel mondo delle arti marziali, a giovane disabile con un futuro segnato da assistenza obbligata e speranza nei progressi scientifici. R. si rivolgeva ad Alberto Palmas, responsabile di Studio Blu di Assemini, quale soggetto specializzato nella tutela nell’ambito della responsabilità civile, per l’analisi di ogni singolo aspetto della sua nuova esistenza oggetto di possibile risarcimento. La squadra multidisciplinare (composta tra gli altri da stimati medici legali, fisiatri, tecnici ortopedici, fisioterapisti, ingegneri) ha così accertato tecnicamente il danno fisico e le molteplici limitazioni e ripercussioni in ambito esistenziale e patrimoniale nonché le molte necessità future che Renato avrebbe dovuto sostenere nella sua vita futura.

 

La compagnia assicurativa del veicolo sul quale era trasportato l’uomo si limitava a formulare un’offerta dal gusto provocatorio di appena 50 mila Euro, ovviamente insufficiente anche a far fronte alle primissime esigenze: la necessità in primo luogo di acquistare, in vista delle prossime dimissioni, una casa idonea alle nuove esigenze e un’auto per il trasporto di Renato. La compagnia assicuratrice confidava con quest’atteggiamento attendista di mitigare le pretese del danneggiato ritenute esose.

La strategia difensiva. Verificata quindi, anche sulla base della pochezza della prima offerta, l’assenza di correttezza e di buon senso della compagnia di assicurazione, R., così orientato da Studio Blu, decideva di rompere gli indugi, interessando del suo caso la giustizia. Con il patrocinio dell’avv. Massimo Palisi, legale di riferimento dello Studio Blu di Assemini, ha promosso in via d’urgenza la causa risarcitoria, al fine di ottenere nel più breve tempo possibile, una somma sufficiente per risolvere il problema abitativo, nell’imminenza delle dimissioni ospedaliere. Svoltasi dopo appena un mese e mezzo l’udienza e sotto la minaccia di una condanna in via provvisoria, la compagnia si trovava costretta a versare spontaneamente l’importo di quasi un milione di Euro, a titolo di acconto. Così a solo sei mesi dal sinistro, a lui era riconosciuta un’importante somma che gli garantiva una prima stabilità economica, ma il percorso per il risarcimento integrale dei danni era appena iniziato.

Il danno non patrimoniale e la personalizzazione. La Corte di Cassazione impone a livello nazionale l’utilizzo delle tabelle per il risarcimento del danno non patrimoniale redatte dal tribunale di Milano come parametro di riferimento per garantire equità nella quantificazione del danno stesso. In tali tabelle la liquidazione del danno viene ricompresa tra un minimo e un massimo. Per giungere a un risarcimento che permetta la reale personalizzazione del danno è necessaria dunque un’attività analitica, specifica e tecnica tesa alla valorizzazione delle ripercussioni della lesione in ogni ambito della vita del danneggiato (sociale, familiare, sportiva, culturale, lavorativa) prevedendo inoltre tutte le esigenze future del danneggiato. In altre parole occorre cucire la richiesta di risarcimento sulla specifica persona del danneggiato, rifuggendo la comodità di risarcimenti standard.

I tempi. La persona macrolesa ha bisogno di risposte concrete: è necessario dare immediatamente serenità al danneggiato, per poi concentrarsi con pazienza nella ricostruzione fedele del quadro dei danni subiti. Il processo promosso da Renato ha soddisfatto queste esigenze con l’invito da parte del Giudice alla compagnia di assicurazione di procedere inizialmente a un sostanzioso acconto e con la volontà dello stesso di approfondire mediante accertamenti tecnici e testimonianze i vari aspetti del danno. Davanti al Giudice sono così sfilati: amici, colleghi di lavoro, allenatori della vittima. Un ruolo particolare l’ha avuto anche Renato, che da sportivo ha affrontato combattivo le schermaglie processuali, superando anche l’imbarazzo di testimoniare nel dettaglio le difficoltà che quotidianamente si trova ad affrontare.

La proposta conciliativa e il risarcimento. Il giudice al termine dell’istruttoria ha convalidato in massima parte le richieste di risarcimento formulate da Renato sia sotto l’aspetto non patrimoniale che sotto quello patrimoniale, quantificando l’entità complessiva dei danni. Il risarcimento finale si attesta intorno alla somma di 3.5 milioni di Euro comprensivi anche del riconoscimento del danno ai familiari della vittima. Particolarmente significativa è l’indicazione del danno non patrimoniale attestando su valori superiori ai livelli massimi previsti dalle richiamate tabelle di Milano. A fronte dell’attività di conciliazione, fattivamente operata dal Giudice (dott.ssa Cabtiza), la compagnia ha dovuto accogliere la proposta, cosi ammettendo platealmente che il precedente suo atteggiamento era completamente inadeguato al caso concreto. E invero nel breve corso del giudizio giungeva a riconoscere come giusto un risarcimento maggiore di ben 70 volte quello inizialmente proposto al danneggiato. Tutto il processo è durato poco più di due anni e mezzo, aspetto anche questo di grande importanza.

In conclusione: Il riconoscimento della personalizzazione del danno così elevata non è facile da ottenere e rappresenta un risultato importante sia per il Tribunale di Cagliari che per la giurisprudenza nazionale, in quanto è una ragguardevole affermazione di tutela della vittima.

Un’unica amarezza, l’entità del risarcimento non restituirà a Renato la vita precedente all’incidente. Non si può parlare di vittoria ma di una lotta nel perdere il meno possibile: si tratta di una cifra importante e dovrà essere sufficiente a coprire le esigenze di R. per tutta la vita.

 

Tags: Cagliariincidente
Previous Post

Giornata della Memoria a Monserrato

Next Post

Operazione “Barbagia”, perquisizioni e arresti: anche a Cagliari

Articoli correlati

Monserrato, parla il sindaco sul caso intossicati alla Fiesta Latina: “Evento circoscritto, difficile ci siano altri contaminati”

Cagliari, muore dopo otto giorni di agonia il 49enne coinvolto nello schianto di Macchiareddu

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Cagliari, è allarme sicurezza in viale Monastir: inversioni a U mettono a rischio la vita di troppe persone

Cagliari, è allarme sicurezza in viale Monastir: inversioni a U mettono a rischio la vita di troppe persone

Cagliari celebra Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco

Cagliari celebra Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco

Mancano volontari per i bimbi cagliaritani: per i bambini della città: “Aiutateci ad aiutare. il Natale può essere più gioioso se condiviso”

Mancano volontari per i bimbi cagliaritani: per i bambini della città: “Aiutateci ad aiutare. il Natale può essere più gioioso se condiviso”

“Cagliari, Capodanno pericoloso: spostate la manifestazione di piazzetta Savoia”

Cagliari, esplode la polemica sul Capodanno: “Diffuso ma nell’incertezza, le altre città sarde invece corrono”

Next Post

Operazione "Barbagia", perquisizioni e arresti: anche a Cagliari

ULTIME NOTIZIE

Gravissimo incidente a Macchiareddu, Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa

Gravissimo incidente a Macchiareddu, Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

Cagliari, fulmine a ciel sereno in casa rossoblù: crociato rotto per Felici

Cagliari, fulmine a ciel sereno in casa rossoblù: crociato rotto per Felici

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025