Ricorso respinto, quattro boss cagliaritani della droga ritornano in carcere a Uta. Si tratta di Angelo Canetto, 52 anni, Massimo Puzzoni, 57, Roberto Vadilonga, 49 anni, e Fausto Cadelano, 64enne di Quartucciu. Tutti sono stati condannati, in Cassazione, al termine dell’indagine portata avanti dai carabinieri e denominata “Calesse”, tra il 2014 e il 2016. I militari avevano scoperto un traffico internazionale di stupefacenti fra la Sardegna, Milano e addirittura l’Olanda. Un fiume di eroina, ecstasy e cocaina che aveva portato, all’epoca, a ventisette arresti.
I carabinieri del comando provinciale di Cagliari, all’alba di oggi, hanno eseguito gli ordini di carcerazione: i trafficanti sono già a Uta e lì resteranno, per scontare la pena residua che gli era stata inflitta, per oltre quattro anni.












