Un cumulo di macerie, “ricordi” dei mattoni dello “storico” muretto della scuola di piazza Garibaldi a Cagliari. A distruggerli sono stati dei baby vandali, come afferma Mosè Corso, presidente del consorzio dei commercianti della piazza. Ecco la sua amara testimonianza-riflessione, spedita a Casteddu Online: “Ripenso sempre al lavoro che hanno fatto per la piazza, ma questo è vandalismo fatto da ragazzi annoiati venerdì sera. E questi stessi mattoni, che rappresentano le fondamenta dell’educazione, del rispetto, presi a calci quasi come a voler rinnegare una società civile che ci é stata imposta involontariamente e che invece dovrebbe essere la normalità, giacciono ammucchiati come detriti in attesa di qualcuno che “li salvi”, come i “valori umani” degli stessi vandali ormai perduti e ridotti in frantumi come questi mattoni”.











