Studentessa di 22 anni molestata questa mattina al Poetto. Stava leggendo un libro godendosi il sole in riva al mare quando è stata avvicinata da uno sconosciuto che inizialmente avrebbe tentato di conoscerla con fare gentile, poi allungato le mani. Il gravissimo episodio è accaduto attorno alle 12:50. Secondo quanto racconta la giovane, non c’era nessuno in quel momento nelle vicinanze, si trovava da sola in spiaggia nel tratto fronte l’Ospedale Marino, quando, all’improvviso è arrivato un uomo sulla trentina, alto 1.65 cm, occhi e capelli castano scuro, e l’accento inconfondibilmente cagliaritano.
“Si è seduto vicino a me, dopo essersi presentato ha iniziato a farmi diversi complimenti e a chiedere che facessi nella vita, ho cercato di mantenere la calma, – racconta la ragazza di cui non forniamo il nome per tutelarla- sono stata al gioco e ho risposto alle sue domande,ovviamente, inventando tutto quanto. Dopo pochi minuti ha cercato di immobilizzarmi, baciarmi e toccarmi ovunque, sono riuscita a fermarlo afferrandolo per la gola e girando le sue dita. Sono corsa alla fermata, ha continuato a inseguirmi e mi ha aspettata sino a quando non sono salita sul Ctm. Espongo questa denuncia per evitare che riaccadano episodi simili, il Poetto deve essere una meta adatta per scacciare le tensioni e dove poter avere un po’ di pace, persone simili non lo permettono, deve essere punito. Se ci fosse stata un’altra ragazza incapace di difendersi e reggere la situazione- si domanda- cosa sarebbe accaduto in pieno giorno quest’oggi?”
La ragazza terribilmente scossa, sta passando ore di angoscia. Ha deciso di denunciare tutto alle forze dell’ordine.










