“Nonostante le rassicurazioni ricevute da TERNA spa le promesse non bastano” afferma il consigliere Moriconi, primo firmatario di una Mozione sulla possibile chiusura del centro di controllo di Cagliari.
“La storia ci ha insegnato che troppo spesso i sardi hanno pagato sulla loro pelle il prezzo durissimo della tante, troppe, promesse mai mantenute. Per questo motivo sulla vicenda del centro di controllo di Cagliari ho ritenuto, con i colleghi sottoscrittori, di richiedere un tempestivo e fermo intervento del Presidente della Regione e della giunta presso il governo e la TERNA spa.”, ha proseguito Moriconi che ha poi concluso ricordando che:
“La Sardegna paga un prezzo altissimo per il mancato riconoscimento della sua particolare condizione geografica in termini di trasporti energia e costi di produzione. Per questo motivo non può subire un ulteriore isolamento per effetto del processo di abbandono della presenza dello stato che condanna i nostri territori ad una umiliante desertificazione in termini di servizi, uffici pubblici e presidi delle forze dell’ordine”.










