«Ebbene sì, oggi venerdì 29 Maggio 2015, a tarda sera, chiude anche il Nuovo Caffè, costi gestionali alti, costi di affitto elevati, tasse, la crisi purtroppo ha colpito anche noi, da domani ci troveremo tutti a casa».
Sono le parole che rimbombano con amarezza, di Andrea Bellisai, uno dei quattro dipendenti del Nuovo Caffè Cagliari di Via Alghero: da domani, serrande abbassate per l’egenate locale in pieno centro in città, nato appena un anno e mezzo fa al posto di una profumeria. La notizia riecheggia a bassa voce, ma è il segno evidente di una crisi che dilaga ormai un pò ovunque, non soltanto nelle zone periferiche di Cagliari. Dopo via Manno, via Garibaldi, via Dante, il crollo degli affari nel commercio insomma si fa sentire anche a ridosso dei negozi e dei locali storici, che ancora resistono a fatica.
«Quel che possiamo dire, col sorriso stampato in viso – aggiunge Andrea Bellisai, (da 6 anni ormai dietro ad un bancone a servire i clienti in altrettanti bar in città) – è che il nostro titolare ha creato il Nuovo Caffè credendoci fortemente, fino a che – sottolinea sempre il banconiere – le spese erano diventate altissime. Possiamo solo ringraziarlo, questo lo diciamo a testa alta, perchè in tempi cosi difficili per qualsiasi attività commerciale, ha tenuto duro fino in fondo, ma non era più sostenibile. Ora presumiamo entrerà una nuova gestione – conclude – soltanto che la nostra preoccupazione reale è che avrà già il proprio staff e ad oggi, è molto lontano il nostro inserimento nello stesso contesto lavorativo. Speriamo bene». Servizio del giornalista/fotografo, Alessandro Congia per preprod.castedduonline.localmente.it (foto tratta da Google maps).