“Devi morire”, questo il presunto coro che avrebbero cantato i supporter della fiorentina nel corso della partita disputata ieri alla Sardegna Arena, quando un tifoso del Cagliari, Daniele Atzori, 45 anni, è stato colpito da un infarto accasciandosi sugli spalti. Sui social grandissime le polemiche.
In quei momenti concitati – secondo le ricostruzioni dei presenti emerse oggi sul web – i tifosi della Fiorentina presenti allo stadio avrebbero iniziato a urlare “Devi morire” e altre frasi ingiuriose nei confronti del tifoso colpito da malore, che purtroppo è deceduto subito dopo.
Sul caso è intervenuto anche il Codacons “Il calcio non può permettersi di diventare veicolo di messaggi di odio e violenza, e le istituzioni sportive, di fronte a questo grave episodio, non possono rimanere inermi, perché si renderebbero complici e istigatrici delle tifoserie violente – afferma il Codacons – Per tale motivo chiediamo alle autorità sportive e alle istituzioni di adottare provvedimenti immediati e, se confermati i fatti così come riportati dalla stampa, disporre sanzioni pesantissime nei confronti dei tifosi della Fiorentina, disponendo che le partite della squadra siano disputate a porte chiuse per almeno un mese – conclude l’associazione.
Intanto con un comunicato la Fiorentina “condanna qualsiasi gesto di mancata solidarietà nel rispetto di questa terribile tragedi e si dice vicina ai famigliari e a tutti i tifosi cagliaritani per la tragica scomparsa di Daniele Atzori, avvenuta ieri al termine della partita contro il Cagliari. Questo tristissimo evento – si legge – rafforza ancora di più il legame speciale creatosi tra le due società e i tifosi rossoblu e viola nel ricordo di Davide Astori.”











