I Carabinieri della Stazione di Pula, con il supporto dei militari delle Stazioni di Cagliari Stampace, Pirri e Sarroch, nonché con l’ausilio di personale della Sezione Operativa della Compagnia di Cagliari, hanno tratto in arresto ieri due uomini, rispettivamente un disoccupato 33enne e un pensionato 67enne, entrambi residenti nel capoluogo e già noti alle Forze di Polizia, ritenuti responsabili del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’attività si inserisce nell’ambito di una attività di controllo del territorio sviluppata nel tempo attraverso un attento monitoraggio del contesto urbano, la profonda conoscenza dell’ambiente di riferimento e la costante raccolta di elementi informativi. In particolare, anche grazie a segnalazioni informali e alle cosiddette “voci di paese”, riscontrate e vagliate con prudenza dagli operanti, i militari sono riusciti a delineare un quadro di informazioni che ha consentito di concentrare l’attenzione investigativa su un’abitazione ritenuta punto di riferimento per un’attività di spaccio.
Le successive attività di osservazione hanno rafforzato i sospetti, portando i Carabinieri a individuare con precisione l’immobile nella disponibilità dei due e a pianificare l’intervento nel momento ritenuto più opportuno. La perquisizione domiciliare, eseguita nelle prime ore della mattinata, ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, costituito da circa 900 grammi di cocaina, 100 grammi di eroina e 200 grammi di hashish, oltre a denaro contante per una somma complessiva di circa 15.000 euro, ritenuta verosimile provento dell’attività illecita. Sono stati inoltre sequestrati un bilancino di precisione, un macchinario per il sottovuoto e vario materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
I due uomini sono stati quindi accompagnati in caserma e successivamente trasferiti presso la Casa Circondariale “Ettore Scalas” di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.












