Ripartiranno gli scavi archeologici per riportare alla luce l’antica capitale giudicale. All’interno di un nuovo grande parco che nascerà attorno alla laguna di Santa Gilla e che sarà attraversata da barche elettriche che percorreranno il canale di guardia dalla Torre della IV Regia fino a Giliacquas. Lo prevede il puc, in discussione negli ultimi scampoli della consiliatura di Truzzu.
Il progetto prevede la riqualificazione ambientale del sito dell’Ex Centrale Enel che diventerà in un polo culturale e ambientale attraverso il recupero e la riqualificazione del fabbricato principale da destinare a museo di Santa Igia, come luogo di recupero ed esposizione dei ritrovamenti archeologici dell’area.
Verrà organizzata la bonifica dei piazzali e degli spazi circostanti il fabbricato principale programmando un “cantiere archeologico” per effettuare un’adeguata campagna di scavi archeologici per indagare il sito dell’antica città di “Santa Igia” e infine la rimessa in pristino delle eventuali aree senza ritrovamenti archeologici da destinare a parco ed attività sportive a basso impatto ambientale.
“Forse non tutti sanno che nell’area dove ora si trova il Centro commerciale e l’Ex Centrale Enel sorgeva la città medievale di Santa Ilia o Santa Gilla, una città importante nel medioevo sardo, capitale del Regno di Càlari nel Duecento e oggi quasi del tutto dimenticata”, spiega Roberto Mura, consigliere comunale del gruppo misto. “Le fonti ci dicono che i sovrani, essendo ormai quasi abbandonata l’antica Càrales, stabilirono la loro sede nel villaggio di Santa Ilia che era ubicato presso lo stagno di Santa Gilla. Nel Duecento questo centro venne dotato di torri e mura di difesa, divenendo una vera e propria capitale medievale, dove vi vennero emanati importanti documenti e prese decisioni che riguardarono la vita nel Regno nel pieno medioevo sardo. Questa importante città venne rasa al suolo nel 1258 da una coalizione guidata da Pisa e di essa si perse la memoria”.
Prevista anche la realizzazione di infrastrutture leggere preferibilmente in legno per accedere all’area dal parcheggio dell’area commerciale compresa la realizzazione di un percorso fino allo specchio acqueo della laguna e la riqualificazione del canale di guardia per connettere la Torre della Quarta Regia con ilk sito dell’ex centra le dell’Enel fino a Giliacquas a Elmas.
Nelle carte anche anche la riorganizzazione delle aree per la sosta attorno al campus di Tiscali ai fini della messa in sicurezza lasciando inalterato il carattere di naturalità dell’area. e la riqualificazione del complesso immobiliare della chiesa di San Simone, della fattoria e del maneggio.
Nella foto il disegno di Gabriele Pettinau, da ‘Il tempo dei Giudicati”, Ilisso 2023










